Gli elementi del gruppo IA

Sodio, potassio, litio


Gli elementi del gruppo IA della tavola periodica sono detti metalli alcalini. Hanno infatti caratteristiche tipicamente metalliche (lucentezza, duttibilità, conduono l'elettricità). I principali tra questi sono il sodio (Na), il potassio (K) e il Litio (Li).

Le rispettive configurazioni elettroniche sono:

Li: 1s2 2s1

Na: 1s2 2s2 2p6 3s1

K: 1s2 2s2 2p6 3s2 3p6 4s1

Si trovano quindi tutti con un solo elettrone nello strato più esterno, e hanno tendenza a cederlo facilmente trasformandosi nei rispettivi ioni positivi monovalenti. Questa tendenza è maggiore negli atomi a maggior peso, come il sodio e il potassio, in quanto il litio è più piccolo e avrà gli elettroni di valenza più vicini al nucleo, quindi attratti più fortemente.

Gli elementi del gruppo IA si ottengono mediante elettrolisi dai rispettivi cloruri fusi. Per es.

2 NaCl --->  2 Na + Cl2

Riconoscimento:

per riconoscere la presenza di questi metalli in una sostanza si effettua il saggio di riconoscimento alla fiamma:

Sali di Litio: fiamma rossa

Sali di Sodio: fiamma gialla

Sali di Potassio: fiamma violetta

 

Reattività:

Gli elementi del I gruppo reagiscono con O2 ricoprendosi velocemente di una patina di ossido. Sono pertanto utilizzati nei tubi a vuoto per rimuovere i residui di ossigeno. Vanno generalmente conservati sotto petrolio proprio per via della loro reattività.

Tali elementi sono anche reattivi nei confronti dell'acqua: la reazione metallo IA + acqua genera idrogeno e può farlo incendiare (nel caso del Na):

2 Na + 2 H2O –--> 2 NaOH + H2

Utilizzi:

1) Litio

Si utilizza l'ossido di Litio (generato dalla reazione tra litio e ossigeno) in astronavi e sottomarini, per via della sua capacità di assorbire anidride carbonica:

2 Li2O2 + 2 CO2 ---> 2 Li2CO3 + O2

2) Sodio

Si utilizza la soda caustica (NaOH) ottenuta industrialmente dall'elettrolisi del NaCl in soluzione acquosa: si utilizza il metodo ad amalgama, con anodo in grafite e catodo di mercurio. In questo modo viene invertito l'ordine di scarica degli ioni H+ e Na+, cioè il sodio si deposita al catodo al posto dell'idrogeno, perchè il catodo è dotato di alta sovratensione rispetto all'idrogeno. Si ottiene così un'amalgama di Hg e Na che, trattata con acqua, dà:

2 Na/Hg + 2 H2O ---> 2 NaOH + H2 + 2 Hg

Si utilizza inoltre la soda solvay (carbonato di sodio, Na2CO3 ) ottenuta da:

CaCO3 –--> CO2 + CaO  (richiede alta T)

CO2 + H2O ---> H2CO3

H2CO3 + NH3 ---> NH4HCO3 (bicarbonato di ammonio)

NH4HCO3 + NaCl ---> NaHCO3 + NH4Cl

2 NaHCO3 ----> Na2CO3 + CO2 + H2O  (richiede alta T)

Il carbonato di sodio è usato dall'industria dei detersivi, della vetreria e nell'addolcimento delle acque dure (lo ione carbonato reagisce con lo ione Ca2+ e con lo ione Mg2+ in soluzione, portando alla formazione dei rispettivi carbonati, che precipitano. La durezza delle acque infatti è dovuta alla presenza di ioni calcio e ioni magnesio).
Il carbonato di sodio si usa inoltre per produrre nitrato di sodio, usato come fertilizzante:

Na2CO3 + 2 HNO3 ---> 2 NaNO3 + H2O + CO2

3) Potassio

Si utilizza il superossido di potassio KO2 (generato dalla reazione tra potassio e ossigeno) in astronavi e sottomarini, per via della sua capacità di assorbire anidride carbonica:

4 KO2 + 2 CO2 ---> 2 K2CO3 + 3O2

Dal nitrato di sodio si ricava il nitrato di potassio o salnitro, usato come fertilizzante e per preparare la polvere da sparo:

NaNO3 + KCl ---> NaCl + KNO3

 

I metalli alcalini si possono sciogliere in:

I) Ammoniaca NH3 :     M (s)  +  ---> M+ (NH3)+ e- (NH3)

II) Con acidi deboli come gli alcoli:

2 Na (s) + C2H5OH (l) ---> 2 C2H5ONa + H2

[l'etanolo si utilizza in laboratorio per distruggere i residui di Na infatti (non si usa acqua in quanto provoca reazioni esplosive)]

III) Metilammina:     M (s)  +  CH3NH2 ---> M+ (CH3NH2 )+ e- (CH3NH2 )